Prima di tutto i risultati:
232 le farmacie che, sul territorio di Torino e provincia, hanno risposto all'invito a partecipare alla GRF, 10 quelle che per la prima volta hanno collaborato con Banco Farmaceutico, 24.297 i farmaci da automedicazione donati nella giornata di Sabato 10 febbraio 2018, 51 gli enti che in questi giorni stanno recuperando i farmaci loro donati e temporaneamente stoccati presso Unifarma Distribuzioni a Pianezza.
La GRF è un evento che in un solo giorno vede convogliati gli sforzi di mesi di lavoro.
Da novembre in poi tutta l'Associazione si muove per contattare gli enti, reclutare le farmacie, predisporre i turni dei volontari all'interno delle stesse... un lavoro enorme che vi vorremmo raccontare perchè è simile al lavoro che tutti gli enti del terzo settore svolgono per accogliere chi è in stato di bisogno. Il minimo comune denominatore è che per venire incontro alle esigenze di uno ci si muove in tanti.
Gli enti: per ogni GRF vengono contattati singolarmente e tramite un questionario apposito le necessità di ciascuno possono essere dettagliate per categoria ATC e per numero di pezzi. Durante la GRF viene chiesto in dono solo quello che è effettivamente necessario, in modo da ottimizzare i risultati in termini di efficienza e di efficacia. I nostri volontari hanno la funzione di raccolta di queste informazioni e contemporaneamente di monitoraggio del rispetto delle condizioni di conservazione e distribuzione dei medicinali così come espresse nella convenzione firmata.
Le farmacie: con la collaborazione di Federfarma Torino un form di invito viene inviato via mail a tutte le farmacie del territorio. Quelle che desiderano aderire lo devono compilare e restituire in Associazione. Man mano che le adesioni enti e farmacie pervengono provvediamo a caricare il tutto su BFOnline.
I volontari: ne servono tantissimi, una media di 4 per farmacia. Questo è stato l'anno delle sorprese: ai veterani della GRF, che ormai sono conosciuti e riconosciuti nelle farmacie si sono affiancati tanti nuovi giovani e meno giovani provenienti dalle tante realtà del volontariato piemontese e non solo.
La Giornata di Raccolta: per tutti noi suona sempre un pò come il D Day annuale..... e se non va bene? se i volontari non di presentano? se ci sono pochi donatori? Gli enti generalmente già a Dicembre ci chiamano perchè hanno esaurito le scorte annuali. Il paracetamolo è il principio attivo che maggiormente viene da tutti richiesto: non è mutuabile, ed è il primo ausilio da tutti utilizzato in caso di febbre o raffreddamento. Chi fa fatica a fare la spesa per mangiare ovviamente si trova in grave difficoltà nel momento in cui si ammala.
E' importantissimo poter rispondere - bene - alle esigenze dei nostri enti (abbinati in modo univoco ad una farmacia in modo che il donatore sappia a chi va quello che acquista) perchè vuol dire per noi rispondere in modo coerente alla nostra mission.
Quest'anno è andato tutti benissimo: un grosso grazie va ai farmacisti, che hanno allestito per tempo le farmacie con il materiale pubblicitario e avvisato la propria clientela dell'appuntamento. La collaborazione del farmacista, che affianca il proprio invito a donare a quello del volontario, fa sempre la differenza.
E dopo, cosa succede? Dal momento in cui un donatore fa il proprio acquisto, il farmaco viene caricato sulla nostra piattaforma nazionale di gestione BFOnline: per ogni ente possiamo sapere quanto è stato donato, tipologia, numero, scadenza, risposta al bisogno espresso. Nelle due settimane successive alla GRF l'ente entra in possesso di quanto gli è stato donato.
Stupiti? Meno male!!
Ma sappiate che al Banco c'è necessità dell'aiuto di tutti, anche di te che stai leggendo le ultime righe di questo breve post.
Se hai già fatto l'esperienza di essere volontario a Banco Farmaceutico, raccontacelo, se no.... scrivici su info@bancofarmaceuticotorino.org.
Dietro le quinte c'è molto di più che ti aspetta.