Comunicato Stampa 08 maggio 2019
CORONAVIRUS - BANCO FARMACEUTICO TORINO
DONA 200MILA EURO IN DPI E DISINFETTANTI:
“MA L’EMERGENZA SANITARIA NON E’ FINITA”
122.247 euro donati da fondazioni, enti pubblici e privati cittadini
più 99.558 in beni: BFTO ha distribuito mascherine, farmaci
e igienizzanti per mani e superfici ad associazioni di Protezione Civile, enti assistenziali, carceri e persone in difficoltà sanitaria
La presidente Clara Cairola Mellano: “Grazie ai donatori e ai volontari,
ora non interrompiamo il lavoro: c’è bisogno di DPI per le situazioni a rischio e di farmaci per le famiglie povere, tutti possono aiutare”
L’Associazione Banco Farmaceutico Torino onlus, durante i mesi della fase 1 dell’emergenza Covid-19, ha consegnato mascherine, copri-scarpe, camici protettivi, disinfettanti per mani e superfici, farmaci e termometri infrarossi per un valore pari a circa 200.000 €.
Hanno beneficiato delle donazioni le seguenti realtà: Protezione Civile di Codogno e Torino, Croce Verde Torino, Croce Rossa Moncalieri, enti in convenzione BFTO (tra cui Sermig, Misericordes, Camminare Insieme, Rainbow for Africa, Il Cammino, Comunità Madian, Asili Notturni, Gruppo Abele e Protesi Dentaria), altri enti non profit del territorio torinese (parrocchie, Il Cenacolo della Trasfigurazione, Banco Alimentare), Comune di Torino, Servizi per i senza fissa dimora, Diocesi di Torino, Consulta per le persone in difficoltà, Associazione Medicina e Persona e istituti penitenziari di Piemonte, Valle d'Aosta e Liguria.
Ma non bisogna abbassare la guardia: “L’emergenza non è certo finita con l’inizio della cosiddetta fase 2 - chiarisce la presidente Clara Cairola Mellano -, c’è ancora un enorme bisogno di dispositivi di protezione individuale per le persone che lavorano in situazioni a rischio e di farmaci per le famiglie in difficoltà economica e sanitaria, che sono tante e cresceranno ulteriormente nelle prossime settimane. È una fase molto delicata, in cui c’è bisogno dell’aiuto di tutti”.
221.805 € DI DONAZIONI: 122.247 € IN PROGETTI + 99.558 € IN BENI
Ammontano precisamente a 122.247 € i fondi complessivi messi a disposizione del Banco Farmaceutico Torino da fondazioni, enti pubblici e dalla campagna raccolta fondi, cui si aggiungono 99.558 € in beni, per un totale di 221.805 € di donazioni.
• Dalla progettualità sviluppata in sinergia con la Compagnia di San Paolo sono arrivati investimenti per 80mila €, di cui 50mila destinati alle carceri.
• Reale Mutua, Capogruppo di Reale Group, di concerto con il BFTO, ha dedicato quasi 30mila € al sostegno alla Protezione Civile.
• La Fondazione Banco Farmaceutico ha messo a disposizione, grazie alla campagna raccolta fondi “Aiutaci a Curare chi si è ammalato”, 450 litri di disinfettante del valore di 4.294 €.
• L’azienda L'Oréal ha donato a BFTO, attraverso Banco Building, 47.520 confezioni di bagnodoccia, pari a un valore di 90.288 €.
• La generosità dei donatori privati (che hanno risposto alla campagna di raccolta fondi tutt’ora in corso) ha sommato 10mila euro.
Oltre ai beni distribuiti, finora sono stati utilizzati 106.023 € su 122.247: quasi 60mila € per detergenti disinfettanti per mani e superfici, 35mila € per mascherine FPP1 e FPP2, più di 10mila € per altri DPI. Con i restanti fondi a disposizione (circa 16mila €), sono in ordinazione altri prodotti e DPI, operazione lunga e complicata viste le difficoltà che interessano la catena di produzione e approvvigionamento di questi beni.
I RINGRAZIAMENTI AI DONATORI E AI VOLONTARI DI BFTO
“Banco Farmaceutico Torino lavora quotidianamente per il sostegno delle persone in difficoltà sanitaria - commenta la presidente Clara Cairola Mellano - non potevamo certo tirarci indietro in questa situazione di emergenza nazionale. Sono stati due mesi di attività frenetica, devo ringraziare i volontari che hanno reso possibile tutto questo nonostante le evidenti difficoltà dovute al periodo, legate in particolare alle precauzioni da adottare per agire in sicurezza e alla chiusura di molti degli enti che normalmente fanno da tramite verso gli utenti finali. E devo ringraziare ovviamente tutti quelli che ci hanno aiutato con una donazione, in primis Compagnia di San Paolo, Reale Mutua e L’Oreal, ma anche i tanti privati che hanno contribuito alle nostre raccolte fondi”.
L’ALLARME: “SITUAZIONE COMPLICATA, C’E’ ANCORA BISOGNO DI DONAZIONI”
“Ma non dobbiamo abbassare la guardia - conclude Clara Cairola Mellano - perché il Covid-19 non è stato sconfitto e le difficoltà delle persone in povertà sanitaria sono destinate ad aumentare con l’acuirsi della crisi economica. Abbiamo ancora bisogno di donazioni da parte di enti pubblici e privati, a questo proposito ricordiamo la nostra campagna di raccolta fondi. Noi siamo animati dalla voglia di fare - bene - quello che è il nostro compito, nella misura in cui possiamo: chiunque voglia dare una mano, ci può contattare”.
POTETE FARE LA VOSTRA DONAZIONE UTILIZZANDO IL SEGUENTE
- IBAN IT22L0306909606100000072711
- vi preghiamo di indicare nella causale “EROGAZIONE LIBERALE EMERGENZA COVID 19”
- vi ricordo inoltre che trattandosi di Ente del terzo settore le erogazioni liberali a favore di “Banco Farmaceutico Torino Onlus” sono detraibili /deducibili come da normativa vigente.
POTETE CONTATTARCI
- mail: info@bancofarmaceuticotorino.org
- tel: 0113822708 (dal lun al ven ore 9.00-13.00)
- cell: 389 8754078
UFFICIO STAMPA c/o Inspire Communication
- Alberto Manzo +39 347 277 26 16
- Daniele Pallante +39 339 180 22 81
Ringraziando lo studio Boccardo e Cravino per la consulenza ecco tutte le informazioni utili.
Con il Decreto Legge di ieri,16 marzo 2020, è stata anche prevista una nuova norma che prevede, per le erogazioni liberali in denaro, effettuate dalle persone fisiche e dagli enti non commerciali, in favore dello Stato, delle regioni, degli enti locali territoriali, di enti o istituzioni pubbliche, di fondazioni e associazioni legalmente riconosciute senza scopo di lucro, finalizzate a finanziare gli interventi in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, l’introduzione di una detrazione dall'imposta lorda ai fini dell’imposta sul reddito pari al 30%, per un importo non superiore a 30.000 euro. Ai fini dell’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) le erogazioni liberali di cui sopra sono deducibili nell’esercizio in cui viene effettuato il relativo versamento.