Siamo all'inizio di un nuovo anno di lavoro.... nuovo veramente perché da settembre di un anno fa è evidente che niente è più come prima.
Per fare il punto della situazione, uno sguardo a quanto fatto nella prima parte dell'anno è d'obbligo.
E per il futuro? Il nostro obiettivo primario è poter aiutare gli enti nel loro lavoro di cura di chi è in difficoltà. Da questo punto di vista, niente è cambiato, ma si è ampliata e diversificata la tipologia di aiuti che ci vengono richiesti.
Continua la fornitura di farmaci, sia attraverso il canale delle donazioni aziendali, sia tramite il Recupero Farmaci Validi: tutte le realtà che avevano servizi alle marginalità hanno ripreso la parte operativa, con significative modifiche nelle fasi di accoglienza degli assistiti e di erogazione dei servizi.
Proprio queste modalità nuove di gestione dei bisogni di salute, in sintonia con le esigenze di contenimento della pandemia e di rispetto delle normative in vigore, fanno sì che in parallelo al bisogno di farmaci e presidi si sia aggiunta l'esigenza di offrire ai volontari gli strumenti di protezione personale e agli assistiti i prodotti per la disinfezione della mani.
Sono in consegna in questi giorni le piantane con erogazione automatica di disinfettante mani: un piccolo aiuto che semplifica e rende ancora più sicura una prassi ormai di routine per tutti.
Un grazie ancora a chi ha reso e rende possibile il nostro lavoro: a chi porta in farmacia i propri farmaci validi, a chi ci ha donato le risorse per acquistare in emergenza quanto necessario, e anche a chi continua a darci fiducia e sostegno.