In queste prime settimane di lavori preparatori per la Giornata di Raccolta del Farmaco abbiamo iniziato a incontrarci per strutturare le azioni necessarie a reclutare le farmacie e i volontari per l'evento che si terrà a febbraio.
Troppo presto?
In realtà, gli enti è da ottobre che ci chiamano per chiedere un aiuto a rifornire gli armadi farmaceutici purtroppo già vuoti per le tante richieste che la povertà, anche di salute, genera.
Lo testiamo noi sul campo, lo dice l'ISTAT nel Report sulla povertà appena rilasciato:
"Nel 2022 sono in condizione di povertà assoluta poco più di 2,18 milioni di famiglie (8,3% del totale da 7,7% nel 2021) e oltre 5,6 milioni di individui (9,7% in crescita dal 9,1% dell’anno precedente). Questo peggioramento è imputabile in larga misura alla forte accelerazione dell'inflazione.
L’incidenza della povertà assoluta fra le famiglie con almeno uno straniero è pari al 28,9%, si ferma invece al 6,4% per le famiglie composte solamente da italiani.
L’incidenza di povertà relativa si attesta al 10,9% (stabile rispetto all’11,0% del 2021) e le famiglie sotto la soglia sono 2,8 milioni."
Un mare di necessità in cui il nostro aiuto può sembrare un cucchiaino di sollievo.
Ma in questi tempi di così difficile navigazione, siamo sicuri che fare insieme per gli altri sia la prima medicina che cura la comunità a cui apparteniamo. Quindi grazie ai volontari di Banco che spendono forze e sorrisi in questa impresa e un invito ad essere dei nostri: utilizza il pulsante per segnalarci la tua disponibilità.