Un inizio promettente.
E' passato poco più di un mese dalla conferenza stampa di presentazione del progetto nella provincia di Alessandria e già stiamo iniziando a ricevere le prime richieste da parte delle farmacie aderenti per il recupero dei farmaci validi donati e inseriti negli appositi contenitori in metallo situati in farmacia: alcuni sono già completi!
Un risultato di grande soddisfazione, sia per le possibilità di aiuto che apre sia perchè dimostra come il territorio alessandrino si stia dimostrando attivo e collaborativo per un progetto che, a livello nazionale, sta costruendo un nuovo modo di utilizzo responsabile di un bene etico, qual'è il farmaco.
La pandemia ha reso ancora più evidente quanto la salute sia un bene prezioso, e che la responsabilità nel preservarla è di fatto un patrimonio comune che ci rende tutti corresponsabili, anche nell'uso di ciò che già abbiamo.
Insieme alla visita di tutte le farmacie per verificare con i titolari che tutto andasse bene, Fabio, il nostro volontario che si occupa di questa prima parte di avvio operativo del progetto, ha anche dedicato due momenti alla formazione delle operatrici del Piccolo Cottolengo don Orione che si occuperanno del processo di tracciabilità della donazioni.
Niente di ciò che è stato donato andrà sprecato: grazie a tutti della collaborazione e buon lavoro!
